Duo Lux Chordarum

Il Duo Lux Chordarum, formato dal soprano Lucy Rivera e dal chitarrista José Luis Segura, nasce nel 2008 con il proposito principale di diffondere il repertorio per voce e chitarra scritto da compositori messicani viventi, incoraggiando inoltre la creazione di nuove composizioni per questo organico da parte di autori latinoamericani. Lux Chordarum si è esibito in alcune tra le più importanti sale da concerto di Città del Messico e nel resto del Paese. Nel 2018 il duo ha fatto il suo debutto internazionale con un concerto tenuto al Museo Nazionale delle Belle Arti dell’Avana in Cuba, nell’ambito del Coloquio Internacional de Musicología de la Casa de las Américas. Lo stesso anno, ha effettuato una tournée in Spagna, Francia e Italia presentando il programma Hermosas y fragantes flores…, composto da musiche originali per voce e chitarra scritte da compositori messicani viventi e ispirate ai testi di alcuni tra i più significativi autori ibero-americani. Nel 2019 Lux Chordarum ha tenuto una serie di concerti con il programma intitolato Los jardines interiores, contenente musiche di compositori cubani. Il programma comprendeva due cicli di canzoni di Leo Brouwer così come due cicli del compositore cubano Alexis Rodríguez, questi ultimi su testi di Sor Juana Inés de la Cruz e Amado Nervo ed eseguiti in prima assoluta nell’ambito del Festival di Musica Contemporanea dell’Avana. Nel 2023 Lux Chordarum ha inciso la sua prima produzione discografica, pubblicata da Tempus Clásico. Per presentarla, tra aprile e maggio del 2024 il duo effettuerà una tournée in Italia e Francia, con il supporto del Sistema di Sostegno alla Creazione e ai Progetti Culturali del Messico.

Cristina Galietto

Cristina Galietto nata a Napoli, è una giovane chitarrista italiana di 23 anni. Ha iniziato i suoi studi musicali alla tenera età di sette anni con suo padre, insegnante di chitarra. Ha frequentato il Liceo Musicale “Margherita di Savoia” di Napoli e a 16 anni ha trascorso un anno nel Regno Unito frequentando la Blatchington Mill School di Brighton, approfondendo, nel contempo, lo studio della chitarra con il maestro Carlos Bonell al Royal College of Music di Londra. Ha studiato, inoltre, al Conservatorio di Musica “San Pietro a Majella” di Napoli e, successivamente, al Conservatorio di musica“Domenico Cimarosa” di Avellino, laureandosi sempre con pieni voti, Lode e Menzione. Contestualmente, ha frequentato le masterclass del maestro Aniello Desiderio all’Accademia Stefano Strata di Pisa. Ad oggi sta frequentando la prestigiosa Universität für Musik und darstellende Kunst di Graz (Austria) nella classe dei maestri Paolo Pegoraro e Lukasz Kuropaczewski. Tra i numerosi riconoscimenti ricevuti ricordiamo i primi premi ottenuti all’“Alexis Rago” International Guitar Competition di Stoccarda, all’International Competition for Young Guitarists “Andrés Segovia” di Monheim am Rheine all’Uppsala International Guitar Festival and Competition di Uppsala. Recentemente, ha vinto il prestigioso Primo Premio all’Eurostrings competition 2021 tenutosi a Petrer, in Spagna, per il quale è divenuta Eurostringsstar 2021. Cristina ha tenuto recital solistici, concerti in quartetto e in veste di solista con orchestra nella maggior parte dei paesi europei e negli Stati Uniti, esibendosi in numerosi festival chitarristici in Spagna, Francia, Lussemburgo, Russia, Slovenia, Romania, Svezia, Bosnia, Estonia, Finlandia, Ungheria, Inghilterra e Austria. Nel tour negli Stati Uniti ha suonato e tenuto masterclass a Columbia, New York, Sterling, Portland e Los Angeles. In Italia i recital di Cristina sono stati ascoltati da nord a sud in diversi eventi e contesti tra i quali: il Festival della chitarra di Mottola, il Festival “Homenaje” di Padova, il Festival Chitarristico Castelnuovo-Tedesco di Treviso, il Festival “Segovia Guitar Week” di Pordenone, il “Paganini Guitar Festival” di Parma, all’Accademia “Stefano Strata” di Pisa così come alla “Domus Ars”, al Castello”Maschio Angioino”, al Palazzo Zevallos Stigliano e al Museo MAN di Napoli. Il suo primo album Avant l’Aube, uscito alla fine del 2020 e pubblicato dalla Timespan recordings, include musica di Joaquín Rodrigo, Domenico Scarlatti e Alexis Rago, tutti compositori rappresentativi di un modo intimo, delicato e passionale di sentire la musica. Cristina è stata insignita del premio “Chitarra d’oro” come giovane promessa al 26° Convegno internazionale di chitarra tenutosi a Milano nel 2021. Inoltre, è stata invitata a partecipare a interviste radiofoniche per Radio Vaticana (IT) e Radio Ö1 (AT). Cristina suona con uno strumento di alta liuteria realizzato dal maestro partenopeo Alessandro Marseglia.

SoloDuo

SoloDuo – Matteo Mela & Lorenzo Micheli. Con il nome di “SoloDuo”, Matteo Mela e Lorenzo Micheli formano uno dei duo di chitarre più attivi e conosciuti nel mondo: insieme hanno suonato in tutta Europa, negli Stati Uniti e in Canada, in Asia e in America latina, dalla Carnegie Hall di New York alla Konzerthaus di Vienna, dalla Sejong Hall di Seoul alla Sala delle Colonne di Kiev, dall’Auditorium di Milano al Concertgebouw di Amsterdam. Il “WashingtonPost” li ha descritti come “extraordinarily sensitive, with effortless command and an almost unbearabledelicacy of touch”. La loro discografia comprende i Duos Concertants di Antoine de Lhoyer, le tre antologie“Solaria”, “Noesis” e “Metamorphoses”, un disco sulla musica del ’600 italiano per tiorba e chitarra barocca (“La suave melodia”), una raccolta di opere da camera di Mauro Giuliani, le Sonate di Ferdinand Rebay, i 24 preludi e fughe di Mario Castelnuovo-Tedesco, i Quartetti op. 19 di François de Fossa, un lavoro sulla musica vocale di Alessandro Scarlatti e uno sui musicisti-scienziati tra Rinascimento e Barocco, oltre a una quindicina di lavori solistici, cameristici e con orchestra. Nel febbraio 2024, a quattro anni di distanza dalla loro monografia sulle Sonate di Beethoven in un’inedita veste per due chitarre (Decca), è uscito il loroultimo CD, dedicato alla musica di Domenico Scarlatti (Evidence). Matteo è docente al Conservatoire Populaire de Musique di Ginevra, Lorenzo insegna al Conservatorio della Svizzera italiana di Lugano. Matteo e Lorenzo sono inoltre “Artists in Residence” alla University of Colorado Boulder e alla Columbus State University. Matteo e Lorenzo usano corde D’Addario.

Torrin Williams

Torrin Williams si è distinto come uno dei principali chitarristi classici della sua generazione, elogiato per la sua “straordinaria musicalità” (Miloš Karadaglić) e per “l’ipnotica presenza scenica” (AlisonBalsom). Al suo debutto televisivo nel 2018, Torrin è apparso come finalista nella categoria Strumentia corda al BBC Young Musician of the Year, una performance trasmessa in diretta su BBC 4 e BBC Radio 3. Nello stesso anno, ha tenuto il suo recital di debutto da solista alla prestigiosa Wigmore Halldi Londra. I premi più recenti di Torrin includono il Secondo Premio al 10° Concorso Internazionale per Giovani Chitarristi Andrés Segovia e il Premio Speciale per la Performance Contemporanea al Concorso chitarristico Anna Amalia del 2021. Nel 2022 Torrin ha conseguito il Bachelor of Music conlode presso il Conservatorio reale dell’Aia, nella classe di Zoran Dukić. Attualmente sta frequentando il Master con Paolo Pegoraro e Łukasz Kuropaczewski alla Kunst Universität di Graz, in Austria. Torrin ha scelto la chitarra classica all’età di sette anni. Supportato da Music and Dance Scheme, ha frequentato la Guildhall School of Music Junior Department e successivamente la Purcell School forYoung Musicians, studiando chitarra classica con Mark Eden e Graham Devine. Durante questo periodo, ha partecipato a numerose masterclass sotto la guida di musicisti eccezionali come David Russell, Aniello Desiderio, Pavel Steidl e Rene Izquierdo. Ha collaborato con il soprano May Kristen Hegvold e il controtenore Arturo Den Hartog, Torrin esibendosi al Palazzo della Pace dell’Aia, alla Galleria KABK e in numerosi altri luoghi nei Paesi Bassi. È stato, inoltre, componente integrante del National Youth Guitar Ensemble, di cui è stato nominato leader dal 2014 al 2018. Dal 2019 Torrin si esibisce insieme al chitarrista Jose Carreiro. Avendo beneficiato degli studi con Petrit Ceku e il DuoMelis, questa collaborazione ha dato a Torrin l’opportunità di realizzare molti nuovi ed entusiasmanti arrangiamenti per duo di chitarre, che vanno dalle opere per pianoforte di Gershwin e Čajkovskij, alle opere orchestrali di Villa-Lobos e De Falla. Una selezione dei suoi arrangiamenti può ora essere acquistata attraverso il suo sito web. Torrin suona una chitarra Montagnana del 2019 di Otto Rauch.